Il future milionario del calcio: Erling Haaland
Rafaela Pimienta, l'agente del calciatore norvegese Erling Haaland, ha recentemente espresso l'opinione che il giovane talento potrebbe diventare il primo calciatore a guadagnare oltre un miliardo di euro nel corso della sua carriera. Inoltre, durante l'intervista, Pimienta ha rivelato un simpatico aneddoto riguardante il suo assistito.
Un miliardo di euro, è possibile?
“Non sto suggerendo che un singolo contratto possa raggiungere tale cifra. Mi riferisco all'insieme dei guadagni generati durante tutta la carriera. Oggigiorno, un giocatore può giocare fino a 35 anni, quindi dobbiamo considerare lo stipendio, i premi di trasferimento, i diritti televisivi, gli sponsor, la vendita di biglietti e magliette … Con un calciatore come Erling, si potrebbe raggiungere il miliardo”, ha dichiarato Pimienta in un'intervista rilasciata a “The Guardian”, e citata da Marca.
Il calcio nel metaverso
“Nel metaverso, ad esempio, potrei vendere un token digitale di Haaland per 2.000 euro a 100 milioni di persone in India, Cina, Brasile e Messico ….. Forse arriveremo a un punto in cui potremmo guardare una partita di calcio con occhiali virtuali e vivere le stesse emozioni come se fossimo effettivamente lì. Questo offrirebbe la stessa esperienza non solo ai broadcaster, ma anche a coloro che non potranno mai permettersi di andare a Santiago Bernabeu o all'Etihad. Quando parlo di un miliardo, sto considerando molti moltiplicatori oltre ai soliti”, ha aggiunto l'agente.
Il personaggio di Haaland, dentro e fuori dal campo
Per quanto riguarda i trasferimenti di giocatori, Pimienta ha raccontato un aneddoto interessante legato alla negoziazione del passaggio di Paul Pogba dalla Juventus al Manchester United. La richiesta era di superare l'offerta presentata dal Real Madrid per Gareth Bale, allo scopo di fare di Pogba l'acquisto più costoso della storia: “Alla fine, è stato anche di più”, ha proseguito. Infine, l'agente di Haaland ha parlato del carattere e del comportamento del suo cliente:
“È incredibile quanto sia con i piedi per terra. È molto consapevole di ciò che è e di cosa rappresenta. Non ho mai notato in lui i cambiamenti negativi che la fama e il denaro spesso portano. Ha solo 23 anni, ma si comporta da adulto, con una profonda maturità e una calma impressionante. E adora mangiare”, ha concluso Pimienta.
- Fonte: La Gazzetta dello Sport, giornalista esperto di calcio Antonio Giordano
- Fonte: Corriere dello Sport, specialista di calcio Marco Brusco
- Fonte: TuttoSport, giornalista di calcio Giorgio Piacentini
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