Lionel Messi: “Questo è il mio più grande rimpianto nella Coppa del Mondo”

Un tuffo nel passato con Lionel Messi

Nella sua carriera, Lionel Messi ha disputato un numero impressionante di partite. Sebbene abbia ottenuto successi straordinari, vi sono occasioni in cui ha dovuto affrontare amare sconfitte. Messi ha confessato che una partita, in particolare, rimane un “piccolo spine” nei suoi ricordi.

Memorie di una stella del calcio

Di recente, il campione del mondo argentino ha avuto un'intervista con Zinedine Zidane, organizzata da Adidas Football. Verso la fine del colloquio, l'ex stella del Barcellona ha rivelato a Zidane se ci fosse una partita del passato che avrebbe voluto rigiocare. Messi, l'ottavo vincitore del Ballon d'Or, ha affermato che non nutre molti rimpianti sulla sua carriera e che ha avuto la fortuna di vivere “molti momenti felici” nel suo percorso verso il successo. Tuttavia, ha ammesso che la sconfitta nella finale della Coppa del Mondo FIFA 2014 rimane un “piccolo spine” nella sua memoria: “Tuttavia, il piccolo spine della finale della Coppa del Mondo 2014. Anche se ho potuto cancellarlo un po' con questa Coppa del Mondo (2022), è ancora lì”.

Il ricordo indimenticabile del Mondiale 2014

Per ricordare, Messi ha iniziato la Coppa del Mondo FIFA 2014 in forma splendente, segnando quattro gol e fornendo un assist nei suoi primi quattro match. I suoi gol hanno contribuito direttamente a sette dei nove punti ottenuti dall'Albiceleste nella fase a gruppi. Inoltre, l'ex superstar del PSG e i suoi compagni di squadra sono stati fermati da una difesa tedesca determinata in finale. Mario Gotze è entrato in campo per segnare l'unico gol della partita, nei tempi supplementari, regalando alla sua squadra la sua quarta vittoria in Coppa del Mondo.

Risorse e opinioni di esperti

• Secondo Luca Caioli, autore del libro “Messi: More Than a Superstar”, l'argomento della finale del 2014 è un tema delicato per Messi, che nonostante i suoi successi, rimane un momento di profonda delusione.
• Nel suo articolo per La Gazzetta dello Sport, il giornalista sportivo Marco Pasotto sottolinea come quella finale abbia avuto un impatto significativo sulla carriera di Messi, lasciando un segno indelebile nei suoi ricordi.
• Mario Sconcerti, esperto di calcio e giornalista, in un'intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, ha affermato che quella partita è stata una lezione di umiltà per Messi, ricordandogli che anche i campioni possono fallire.