In una sala affollata al Salone delle Feste del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Rudi Garcia ha conquistato l’attenzione dei tifosi del Napoli come il nuovo allenatore. Il suo arrivo è un segnale forte dell’ambizione del club.
Garcia: “Napoli, una squadra di Champions”
Da subito, Garcia ha espresso la sua visione per il Napoli. Secondo l’ex allenatore della Roma, Napoli è una squadra che ogni anno ha l’obbligo di partecipare alla Champions League e di essere una forza dominante nel calcio italiano.
“Il primo regalo del presidente De Laurentiis è essere qui a Napoli” ha confessato l’allenatore francese, evidenziando che le sue ambizioni e quelle del presidente sono allineate.
Che piacere sposare il progetto del Napoli. Che piacere tornare in Italia. Sono motivato e ambizioso ora come non mai per continuare a portare in alto i colori dei Campioni d’Italia.
RG pic.twitter.com/II8pQ3AgCF— Rudi Garcia (@RudiGarcia) June 15, 2023
Un progetto sportivo per vincere
Garcia non è a Napoli per fare una rivoluzione, ma per aggiungere la sua impronta personale a una squadra già solida e di talento. Ha rivelato che confida nel presidente e nella squadra per il mercato dei trasferimenti, ricordando che alcuni giocatori, nonostante il loro anonimato iniziale, hanno avuto un impatto significativo la stagione scorsa.
La sfida dell’eredità di Spalletti
Garcia non nasconde l’importanza dell’eredità di Spalletti, ma non sembra spaventato. Sostiene che il titolo recentemente conquistato dovrebbe dare fiducia ai giocatori, ma che la pre-stagione rappresenta un nuovo inizio.
“Non farò rivoluzioni, ma metterò comunque il mio tocco” ha assicurato, aggiungendo che Napoli ha una rosa ampia, con riserve di qualità in grado di risolvere le partite.
Una squadra di combattenti
Garcia promette una squadra di combattenti. Secondo lui, se i giocatori condividono la sua motivazione, Napoli sarà una squadra tosta, che lotta. E nel caso i giocatori tendessero a riposarsi sugli allori dopo una vittoria, lui sarebbe lì per stimolarli e farli crescere.
Il ritorno all’apice del calcio italiano
Per Garcia, il calcio italiano è tornato al top in Europa e nel mondo, sette anni dopo il suo ultimo periodo in Italia. E non vede l’ora di far parte di questo rinnovato successo. “Speriamo di portare in alto in Europa i colori del Napoli la prossima stagione” ha concluso con entusiasmo.
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