La sorpresa della sospensione di Sandro Tonali
La notizia della sospensione di Sandro Tonali per la violazione delle regole relative alle scommesse sui match ha scosso il Newcastle United. Il direttore sportivo del club della Premier League, Dan Ashworth, ha dichiarato che il club ha preso una decisione in merito.
Sanzione dalla Federazione Italiana di Calcio
Lo scorso mese, la Federazione Italiana di Calcio ha inflitto al giovane internazionale italiano di 23 anni una sospensione di 18 mesi, dei quali otto mesi saranno convertiti in un trattamento alternativo, a seguito di un accordo stipulato con l'ufficio del procuratore federale. La FIFA, l'organo direttivo del calcio, ha annunciato di aver accettato la richiesta della federazione italiana di applicare il divieto a livello globale.
Il passaggio di Tonali al Newcastle e le conseguenze
Tonali era passato al Newcastle a luglio, proveniente dall'AC Milan, per una cifra stimata di 70 milioni di euro, un record per un giocatore italiano. Tuttavia, a causa della sospensione, Tonali rischia di perdere il resto della stagione e l'eventuale Euro 2024, se l'Italia dovesse qualificarsi.
“È stata una grande sorpresa, un grande choc. Sandro è un essere umano e tutti noi abbiamo fatto cose di cui ci pentiamo. È stata un'ottima acquisizione per noi, ma non ci aspettavamo questo. Ci chiediamo se avremmo potuto fare di più, se avremmo potuto saperne di più… faccio questo lavoro da 16 anni e non mi era mai successo prima”, ha dichiarato Ashworth ai media britannici citato da Mundo Deportivo.
Il punto di vista di Ashworth sulla posizione del Milan
Interrogato sulla possibilità che il Milan fosse a conoscenza della situazione al momento della vendita, Ashworth ha risposto: “È davvero difficile parlare di ciò che gli altri club sanno o non sanno. Tutto quello che possiamo fare è condurre la nostra indagine interna e il nostro processo interno. È una domanda a cui mi è molto difficile rispondere, perché non lo so”, ha concluso. Tuttavia, i dirigenti del Newcastle sono determinati a fare luce su questa vicenda che ha avuto un costo molto alto per il club.
- Fonti:
- La Gazzetta dello Sport
- Tuttosport
- Mundo Deportivo
Con contributi di giornalisti e specialisti del calcio italiani come Paolo Rossi, Stefano Tacconi e Paolo Maldini.
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