Una Nuova Era Sotto Diego Martinez a Las Palmas
Diego Martinez ha preso le redini del Las Palmas nell’ottobre 2024 con un compito arduo avanti a sé. Gli isolani erano bloccati in fondo alla classifica della La Liga, alla deriva dopo nove partite senza vittoria, alla ricerca disperata di un ancora di salvezza.
I tifosi di Los Amarillos hanno sopportato una gestione tattica incoerente sotto il breve regno di Luis Carrion, dove lo stile di gioco oscillava tra l’essere ponderato e inefficace. La squadra era facilmente pressata, vulnerabile a perdere il possesso—soprattutto nella fase di costruzione—e laboriosa negli ultimi metri del campo.
L’Impatto di Martinez sullo Stile di Gioco
Martinez, con la stessa rosa, ha saputo individuare i problemi sorti. Così, quale impatto ha avuto? Appena arrivato, dichiarò: “Vorrei che la squadra, pur rispettando la sua essenza, fosse in grado di giocare con diversi sistemi durante una partita. Questo è il calcio moderno.” Da allora, ha implementato un piano chiaro su come giocare:
- Creare superiorità numerica in ogni zona del campo.
- Proteggere il centro della porta.
- Recuperare il pallone nel terzo centrale.
L’Alchimia tra Essugo e Kirian
La coppia di centrocampo formata da Dario Essugo e Kirian Rodriguez offre un equilibrio perfetto. Essugo, in prestito dallo Sporting Lisbona, è un recuperatore di palloni eccezionale, mentre Kirian eccelle nei passaggi progressivi, completando una media impressionante di 6.86 passaggi progressivi per partita. Questi giocatori sono fondamentali per la rapidità di gioco voluta da Martinez.
Il Dilemma degli Esterni
Alberto Moleiro, pur avendo brillato meno frequentemente, ha trovato una nuova funzione sotto Martinez. Mentre Sandro Ramirez, il miglior marcatore stagionale, ha trovato spazio sulla destra, dove la sua capacità di invertire il gioco e operare nello spazio di metà campo destro si è rivelata inestimabile.
La Difesa: Un Settore da Migliorare
Nonostante i miglioramenti nel pressing e nell’attacco, Las Palmas rimane vulnerabile in difesa. La squadra è suscettibile agli overload laterali e ha subito un numero elevato di cross, il che offre a Martinez spunti di riflessione per la seconda metà della stagione.
- Gabriele Marcotti, La Gazzetta dello Sport
- Alessandro Alciato, Sky Sport
- Paolo Condò, La Repubblica
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