Le Parole di Aitana Bonmati Sull’Utilizzo del Catalano
La stella del Barcellona e della Nazionale Spagnola, Aitana Bonmati, ha espresso il suo disappunto nei confronti dei critici che hanno respinto l’uso del catalano durante la cerimonia del Pallone d’Oro. Bonmati, che ha ricevuto il suo secondo riconoscimento consecutivo lunedì sera, ha parlato inizialmente al pubblico e alle telecamere in catalano, prima di passare all’inglese.
Una Reazione Negativa Sui Social Media
Come già accaduto in passato, Bonmati è stata oggetto di numerosi commenti e abusi sui social media per aver utilizzato la sua lingua madre. La fuoriclasse del Blaugrana ha difeso l’uso del catalano, trovando irrazionale la reazione ricevuta.
Orgoglio e Identità: Difendere la Lingua
“È la mia lingua, con cui mi esprimo meglio e che parlo ogni giorno con la mia famiglia e i miei amici. Non capisco perché quando si parla in inglese non ci sia tutta questa valanga di critiche, mentre quando si usa il catalano, sì. Forse dovremmo riflettere su questo, perché conoscere le lingue è cultura e più lingue conosce una persona, meglio è,” ha dichiarato a RAC1.
“Per me è un orgoglio portare nel mondo una lingua che non è così riconosciuta. Non credo che dobbiamo giustificarci ogni volta. Tutti coloro che ci criticano per parlare una lingua che non gradiscono dovrebbero riflettere su se stessi, perché alla fine, si tratta di cultura.”
Un Confronto con Altre Regioni
Bonmati ha sempre portato con sé la sua identità, ma ha ricevuto attacchi in un modo in cui molti altri atleti non hanno subito per parlare la loro lingua. La reazione è raramente replicata per gli atleti baschi, valenciani o galiziani in Spagna, alcune delle altre regioni con lingue native. In altre zone della Spagna, la tensione con il catalano è aumentata negli ultimi anni a seguito del movimento indipendentista catalano.
- Giorgio Tosatti – “Il Messaggero Sport”
- Alberto Cerruti – “La Gazzetta dello Sport”
- Paolo Condò – “Sky Sport Italia”
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