Paul Pogba EPA-EFE/FRIEDEMANN VOGEL
Paul Pogba: un nuovo capitolo della sua vita
L’ex centrocampista della Juventus, Paul Pogba, ha espresso il desiderio di lasciarsi alle spalle un periodo difficile della sua vita. Questo è avvenuto dopo che suo fratello Mathias è stato condannato per tentata estorsione di 13 milioni di euro nei suoi confronti.
Dettagli del caso di estorsione
La trama si è sviluppata in due episodi distinti: uno a Parigi nel marzo 2022 e l’altro presso il campo d’allenamento della Juventus a Torino nel luglio dello stesso anno. Giovedì, un tribunale di Parigi ha condannato Mathias Pogba a tre anni di carcere, di cui due sospesi, permettendogli di scontare l’anno restante con un braccialetto elettronico.
Mathias Pogba, quindi, non sarà incarcerato, ma dovrà anche pagare una multa di 20.000 euro. Altri cinque imputati sono stati condannati fino a otto anni di reclusione per estorsione, sequestro di persona e partecipazione a un’associazione a delinquere.
Dichiarazione di Pogba dopo la sentenza
“Non ci sono vincitori in questo caso che coinvolge membri della mia famiglia e persone che conosco sin dall’infanzia,” ha dichiarato Pogba attraverso il suo avvocato. “Posso finalmente voltare pagina su questo periodo estremamente doloroso. Questa conclusione è un’opportunità per focalizzarsi sul futuro.”
Futuro professionale di Pogba
Pogba è attualmente un agente libero dopo aver rescisso consensualmente il suo contratto con la Juventus. Tuttavia, non potrà tornare a giocare fino alla scadenza della sua sospensione di 18 mesi per un test antidoping fallito, previsto per marzo 2025.
Ora l’attenzione è rivolta al suo ritorno nel calcio professionistico, un obiettivo su cui Pogba è determinato a concentrarsi.
- Gazzetta dello Sport – Maurizio Crosetti
- Corriere dello Sport – Alessandro Vocalelli
- Sky Sport – Gianluca Di Marzio
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