Il trofeo della Champions League EPA-EFE/JEAN-CHRISTOPHE BOTT
La lotta per la qualificazione nella fase a eliminazione diretta
Una simulazione condotta da Opta e riportata dalla Gazzetta dello Sport indica che 16 punti nella fase a gironi basteranno per accedere agli ottavi di finale della Champions League, mentre con nove punti si potrebbe ottenere un posto nei playoff della fase a eliminazione diretta.
Serie A: protagonisti italiani nel terzo turno
Il terzo turno della fase a gironi della Champions League inizia oggi con tre squadre italiane coinvolte: il Milan ospita il Club Brugge a San Siro, la Juventus attende lo Stoccarda all’Allianz Stadium e il Bologna si reca all’Aston Villa in cerca della prima vittoria nella competizione di quest’anno.
Scenari della simulazione di Opta
Il nuovo formato della Champions League rende difficile prevedere quanti punti saranno necessari per avanzare alla seconda fase, ma una simulazione di Opta suggerisce che 16 punti dovrebbero bastare per concludere tra le prime otto e passare agli ottavi di finale. Le squadre classificate dal nono al ventiquattresimo posto si qualificheranno per il playoff della fase a eliminazione diretta, e il supercomputer di Opta ha previsto che nove punti garantiranno l’accesso a questa fase.
Strategie di qualificazione
Lo studio di Opta si è basato su oltre 50.000 simulazioni, e nel 98% dei casi, 16 punti sono stati sufficienti per terminare tra le prime otto. Questo significa che i club possono teoricamente qualificarsi per gli ottavi di finale con cinque vittorie e un pareggio o quattro vittorie e quattro pareggi.
- Gazzetta dello Sport – Analisi e previsioni calcistiche
- Marco Bellinazzo – Esperto di calcio e finanza
- Alberto Cerruti – Commentatore sportivo italiano
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