Video: Mancini accusato di essersi “arreso” nell’ultima partita di Juric alla guida della Roma

Il vice-capitano della Roma, Gianluca Mancini, è stato criticato per aver mostrato una presunta mancanza di intensità in occasione del terzo gol del Bologna, che ha portato a una sconfitta per 3-2 della squadra giallorossa nell’ultima partita di Ivan Juric come allenatore al Stadio Olimpico.

Juric è stato esonerato dal suo incarico di allenatore della Roma subito dopo questa delusione, chiudendo il suo breve mandato di due mesi con la squadra in dodicesima posizione nella classifica di Serie A, avendo raccolto solo 13 punti nelle prime 12 partite della stagione 2024-25.

Mancini sotto accusa dopo la debacle di Juric

Durante la sconfitta di domenica per 3-2, Mancini, che ha indossato la fascia di capitano in assenza di Lorenzo Pellegrini, è parso immobile mentre il Bologna avanzava verso il gol di Jesper Karlsson.

La difesa della Roma in difficoltà

Il difensore centrale giallorosso ha lasciato la sua posizione, mostrando poca determinazione nel rientrare nella linea difensiva prima che Karlsson sfruttasse lo spazio vuoto in area per segnare.

Un gol tardivo di El Shaarawy non salva Juric

Nonostante Stephan El Shaarawy abbia accorciato le distanze con una splendida conclusione, il gol di Karlsson si è rivelato decisivo, portando alla conclusione del contratto di Juric subito dopo il fischio finale.

Le reazioni della tifoseria e dei media

La prestazione di Mancini ha suscitato forti critiche non solo tra i tifosi ma anche tra gli esperti di calcio, che si interrogano sulla sua capacità di leadership in momenti cruciali.

• Gazzetta dello Sport – Analisi di Luca Valdiserri
• Corriere dello Sport – Commento di Alberto Polverosi
• Sky Sport – Opinione di Riccardo Trevisani