La battaglia per l’ultimo posto in La Liga della prossima stagione è definita. Dopo che Levante ed Elche hanno ottenuto la promozione automatica dalla Segunda, saranno il terzo classificato Real Oviedo e il quarto classificato Mirandes ad affrontarsi nella finale dei play-off, una sfida ricca di narrativa.
Real Oviedo supera Almeria con un 3-2 complessivo
Dopo che Oviedo ha conquistato una vittoria per 2-1 in Andalusia lo scorso weekend grazie a una doppietta di Nacho Vidal, la squadra asturiana sapeva che sarebbe bastato un pareggio per passare il turno nella gara di ritorno. Almeria è stata nettamente superiore nel primo tempo, e un rigore di Gonzalo Melero ha riportato la parità, facendo salire la tensione al Nuevo Carlos Tartiere.
È stato il momento di Santi Cazorla, un “ragazzo” di 40 anni con un sogno. Entrato in campo a metà tempo, l’ex giocatore dell’Arsenal ha realizzato un calcio di punizione che ha riportato Oviedo in vantaggio complessivo, avvicinandoli al sogno di tornare in La Liga. La squadra di Cazorla ha difeso nei minuti finali, ma Almeria mancava di convinzione nonostante un colpo di testa sul palo nei minuti conclusivi.
Come nota a margine, l’allenatore dell’Almeria Rubi era furioso, definendo i play-off ‘adulterati’ a causa dell’assenza del bomber Luis Suarez, convocato in extremis dalla nazionale colombiana.
Mirandes abbatte i giganti della Cantabria con sette minuti di magia
Mirandes ha subito una rimonta nei minuti finali della prima partita contro il Racing Santander in Cantabria, lasciando il totale dei gol a 3-3. Tuttavia, i sospetti che il Racing avesse difficoltà a fronteggiare la vivace miscela di outsider di Alessio Lisci sono stati confermati in un secondo tempo brillante.
Gli ospiti sono passati in vantaggio in soli sette minuti a Miranda del Ebro, una cittadina di appena 35.000 abitanti con Anduva che ospita solo 6.000 tifosi, quando Urko Izeta ha aperto le marcature. Sono bastati solo cinque minuti a Maguette Gueye per pareggiare per il Racing. La partita ha mantenuto un ritmo frenetico con Mirandes in attacco e Racing in contropiede, fino al 63° minuto, quando Mirandes ha aumentato il ritmo.
Incidente e autogol: il Mirandes chiude la partita
Un’incursione sulla sinistra ha portato il portiere Jokin Ezkieta a deviare accidentalmente un cross dalla linea di fondo nella propria porta. Tre minuti dopo, il difensore Javi Castro ha segnato nella propria rete nel tentativo di respingere un tiro di Hugo Rincon, e in sette minuti di calcio spettacolare, il Mirandes ha messo al sicuro la partita.
L’attaccante stellare Joaquin Panichelli ha offerto un assist brillante – controllando la palla sul petto e poi lanciandola dietro la difesa – permettendo a Izeta di correre e concludere. La squadra che aveva iniziato la preparazione annullando amichevoli per avere solo otto giocatori raggiunge la finale giocando il miglior calcio.
Finale dei play-off
La prima gara della finale si terrà domenica, con Mirandes che ospita Oviedo alle 19:00 CEST. La seconda si svolgerà sei giorni dopo a Oviedo, sabato alle 21:00 CEST. La squadra asturiana spera di tornare in La Liga dopo 24 anni di assenza dalla massima divisione e di avvicinarsi all’amministrazione, mentre Mirandes farebbe il suo debutto nel massimo campionato spagnolo.
- La Gazzetta dello Sport
- Corriere dello Sport
- Fabrizio Romano, esperto di mercato
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