Home La Liga Barcellona e Real Madrid in allerta: richieste per porre fine a clausole...

Barcellona e Real Madrid in allerta: richieste per porre fine a clausole “abusive” nei contratti

498
0

Clausole di Rilascio nei Contratti dei Calciatori: Un’Analisi Dettagliata

Per legge, i club di calcio spagnoli devono inserire clausole di liberazione nei contratti dei loro giocatori, e ciò include illustri club come il Barcellona e il Real Madrid. Tuttavia, questi club cercano di aggirare il problema stabilendo la cifra massima possibile: 1 miliardo di euro.

La Questione delle Clausole Milionarie

Giocatori come Vinicius Junior, Kylian Mbappe, Lamine Yamal e Gavi hanno clausole fissate a 1 miliardo di euro. Tuttavia, secondo il sindacato dei calciatori in Spagna (AFE), questa pratica è considerata abusiva. Come riportato da Diario AS, María José López, co-direttrice del consiglio legale dell’AFE, ha esposto la loro posizione sulla questione.

“Il fatto che un giocatore desideri cambiare lavoro era meno possibile se non gli veniva concessa una lettera di libertà. Nel 1985, con il RDL 1006, sono stati riconosciuti alcuni diritti degli atleti. L’articolo 16 regola la possibilità che questo contratto possa essere unilateralmente sciolto. Se non viene rispettato, il giocatore deve pagare una clausola. Ma stiamo vedendo cifre esorbitanti. Abbiamo visto clausole da 1 milione a 25 milioni di euro per giocatori con uno stipendio di 1.000 euro al mese. Il loro diritto a cambiare lavoro viene limitato. Se guadagni 1.000 euro e devi pagare 25 milioni per rompere il contratto, significa quasi un diritto di ritenzione.”

Leggi anche :  Atletico Madrid in allerta mentre il Manchester United valuta di cedere il suo fuoriclasse

Protezione dei Club o Abuso dei Diritti?

“Una cosa è proteggere i club, un’altra è proteggere l’abuso. Non è possibile che un giocatore non sia libero di trasferirsi in un altro club. Queste clausole devono essere modulate e moderate per l’abuso che possono comportare. Le clausole vengono inserite per trattenere sia ragazzi che ragazze. Nella Terza Divisione ho visto contratti di 1.000 euro e clausole di 25 milioni. Se un altro club vuole pagargli 2.500 euro al mese, non può ingaggiarlo. È una pratica abusiva a cui tutti stanno aderendo.”

Leggi anche :  Barcellona riceve impulso per il trasferimento di Luis Diaz dopo aggiornamento salariale

Verso una Regolazione più Equa

L’AFE ha confermato che ci sono piani per affrontare questa situazione, con una petizione già inviata al tribunale. “Ci batteremo perché sia moderato. Il lavoratore ha il diritto di rescindere quel contratto senza clausole abusive. Abbiamo dichiarato al Congresso che questo tipo di clausola deve essere modulato e regolamentato. Hanno preso nota e hanno capito. Le clausole da un miliardo possono essere mantenute o tendere ad essere corrette. Dovremo entrare in una razionalità. Quelle che mi preoccupano davvero sono quelle da un milione con stipendi di 600 euro al mese. Se si limita l’attività lavorativa di una persona, qualcosa dovrà essere detto. Protagonisti di questo sport sono i lavoratori. Il calcio è importante, ma lo sono anche i diritti dei giocatori.”

Fonti e Approfondimenti

  • Federico Buffa – Giornalista e Commentatore
  • Gabriele Marcotti – Analista Calcistico
  • Alberto Cerruti – Esperto di Diritto Sportivo

4.2/5 - (4 votes)

Come giovane media indipendente, SoccerHouseTV ha bisogno del vostro aiuto. Sosteneteci seguendoci e segnalandoci su Google News. Grazie per il vostro sostegno!

Seguici su Google News