Il Ritorno del Barcellona al Camp Nou: Certezze e Obiettivi
Finalmente, il FC Barcellona ha ottenuto una maggiore chiarezza riguardo al momento in cui potrà fare ritorno al leggendario Camp Nou. Al di là delle stime basate sulla velocità dei lavori, sono state concordate due date potenziali con l’impresa di costruzioni Limak.
Obiettivi Precedenti e Nuove Prospettive
Secondo i dettagli forniti da Relevo, i precedenti obiettivi del Barcellona, che inizialmente puntavano a dicembre, febbraio e marzo, erano ritenuti irrealistici da Limak. Tuttavia, i Blaugrana sono determinati a tornare al Camp Nou in questa stagione, non solo per una questione di immagine, ma anche per motivi economici. I 28 milioni di euro di entrate previsti dal ritorno al Camp Nou sono ormai fuori portata, ma riuscirebbero a recuperare parte di tale somma con alcune partite giocate nel quartiere di Les Corts.
Priorità ai Lavori sul Campo di Gioco
Il Barcellona ha richiesto a Limak di concentrare tutti gli sforzi sull’assicurare che il manto erboso possa essere posato nei prossimi mesi. L’azienda responsabile del terreno di gioco, Garden Tona, sta attualmente coltivando l’erba. L’obiettivo è quello di tornare a giocare durante il weekend del festival di Sant Jordi a Barcellona, il 23 aprile, con la presenza di 60.000 tifosi nello stadio. Questa data è stata concordata con Limak, e qualora non fosse possibile, si punterà al Clasico contro il Real Madrid due settimane dopo, all’inizio di maggio.
Implicazioni Economiche e Strategiche
Il ritorno anticipato al Camp Nou non solo risolleverebbe le finanze del club, ma rappresenterebbe anche un sollievo psicologico per i tifosi e una spinta per i giocatori. La presenza dei tifosi nello storico stadio è un fattore chiave per il morale della squadra e potrebbe influenzare positivamente le prestazioni sul campo. Inoltre, l’immagine internazionale del Barcellona come club di grande prestigio ne trarrebbe un significativo beneficio.
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