Barcellona alle prese con il mercato invernale
Il Barcellona stava sperando di siglare un colpo di mercato prima della chiusura della finestra invernale lunedì, puntando su Marcus Rashford. Le trattative con il Manchester United sono proseguite questa settimana, ma alla fine l’operazione sembra destinata a non andare in porto.
Problemi finanziari e cessioni necessarie
A causa delle ben note difficoltà finanziarie, il Barcellona avrebbe potuto tentare l’assalto a Rashford solo se fosse riuscito a liberarsi di alcuni giocatori della prima squadra. Lo United chiedeva infatti che fosse coperto l’intero stipendio dell’attaccante come parte dell’accordo di prestito. Ansu Fati era stato indicato come il giocatore in uscita dai catalani, ma nonostante non rientri nei piani di Hansi Flick, ha deciso di restare.
Marcus Rashford verso la Premier League, ma non allo United
Di conseguenza, il Barcellona non ha potuto proseguire nel suo intento, e ora Rashford è destinato a restare in Premier League, ma non con il Manchester United. L’Aston Villa ha mostrato interesse negli ultimi giorni, e secondo Fabrizio Romano è stato raggiunto un accordo. Curiosamente, l’Aston Villa non coprirà l’intero stipendio di Rashford, ma solo il 70%, cifra comunque troppo alta per le casse blaugrana. È stata inoltre inserita un’opzione di acquisto nell’accordo, dal valore di 40 milioni di sterline.
L’impatto della mancata acquisizione
Il Barcellona, e Flick in particolare, erano molto interessati a portare Rashford al club per la seconda parte della stagione, ma non sarà possibile. Questo implica che, a meno di movimenti dell’ultimo minuto, non ci saranno nuove aggiunte alla rosa della prima squadra, il che potrebbe rappresentare uno svantaggio per i giganti catalani nella corsa alla vittoria della Liga e/o della Champions League entro la fine di maggio. Al momento resta da vedere se questo avrà un impatto significativo o meno.
- La Gazzetta dello Sport – Carlo Laudisa
- Corriere dello Sport – Alberto Polverosi
- Sky Sport – Gianluca Di Marzio
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