L’ex proprietario dell’Inter Massimo Moratti partecipa alla presentazione del nuovo libro di Ivan Zazzaroni ‘Diventare Mourinho’ presso la libreria Rizzoli nella Galleria Vittorio Emanuele II il 13 ottobre 2022 a Milano, Italia. (Foto di Vincenzo Lombardo/Getty Images)
Inter e il Fascino del Triplete
Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter, ha espresso il suo disappunto sul fatto che si parli troppo del Triplete. “Non era un’ossessione per noi e non ne parlavamo mai”, ha dichiarato Moratti in un’intervista a Radio Kiss Kiss.
Il Ricordo del 2010
Sotto la guida di Jose Mourinho, i Nerazzurri completarono un’impresa straordinaria nel 2010, vincendo lo Scudetto, la Coppa Italia e la Champions League nella stessa stagione. “Ero entusiasta il giorno del Triplete, ma la sensazione era diversa da quella che ci si aspetterebbe”, ha detto Moratti.
L’Addio di Mourinho
La gioia dell’impresa fu offuscata dal sapere che Mourinho avrebbe lasciato l’Inter per affrontare una nuova sfida al Real Madrid. Questo ha influenzato l’umore dell’intera squadra.

Il Declino del Sogno Triplete
Sotto la guida di Simone Inzaghi, l’Inter sperava di replicare l’impresa, ma la sconfitta per 3-0 nella semifinale di Coppa Italia contro il Milan ha spento quelle speranze. Ora, la squadra rischia di rimanere a mani vuote, essendo tre punti dietro al Napoli nella classifica di Serie A, mentre il Barcellona è in ottima forma in vista della semifinale di Champions League.
Moratti ha osservato: “Trovo strano che si parli tanto del Triplete. Ai miei tempi, non ne parlavamo mai. Solo quando lo abbiamo vinto ci siamo resi conto dell’impresa.”
La Caduta dell’Inter
In soli otto giorni, l’Inter ha visto crollare la sua intera stagione, perdendo tre partite consecutive tra Serie A e Coppa Italia, senza segnare un gol.
Moratti ha aggiunto: “La sconfitta in Coppa Italia è stata molto deludente. L’Inter ha patito la confusione causata dalle molteplici ambizioni, c’è un po’ di stanchezza, quindi penso che il Napoli abbia una chance migliore di vincere il titolo di Serie A. È tutto merito di Antonio Conte, naturalmente.”
- Gazzetta dello Sport
- Corriere dello Sport
- Fabio Caressa, giornalista sportivo
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