Palladino ha ‘un rimpianto’ da Celje-Fiorentina 1-2, ma ‘tutto è ancora aperto’.

MILANO, ITALIA – 5 APRILE: Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, osserva con attenzione prima della partita di Serie A tra AC Milan e Fiorentina allo Stadio Giuseppe Meazza il 5 aprile 2025 a Milano, Italia. (Foto di Marco Luzzani/Getty Images)

Palladino: Una Riflessione Sulla Vittoria Della Fiorentina Contro il Celje

Raffaele Palladino ha dichiarato che c’è un “rimpianto” riguardo alla prestazione della Fiorentina nella vittoria per 2-1 contro il Celje nella gara di andata dei quarti di finale della Conference League giovedì sera, ma ha sottolineato che nel complesso la Viola ha offerto una “buona prestazione”.

Una Vittoria Meritata, Ma Non Perfetta

Luca Ranieri e Rolando Mandragora hanno portato la Fiorentina in vantaggio per 2-1 contro il Celje, prima che un rigore trasformato da Logan Delaurier-Chaubet a metà del secondo tempo riducesse lo svantaggio. È possibile rivivere l’azione nel liveblog di Football Italia.

Analisi di Palladino: Prestazione Positiva Con Un Piccolo Rimpianto

Sebbene non sempre sia stata la più elegante delle esibizioni, Palladino si è detto soddisfatto di ciò che ha visto, fatta eccezione per il fatto che la sua squadra non sia riuscita a mantenere la rete inviolata. “Analizzando la partita, abbiamo offerto una buona prestazione”, ha dichiarato Palladino nell’intervista post-partita con Sky Sport Italia.

Strategie e Cambiamenti Tattici

“Il rimpianto principale è il gol subito perché, sul 2-0, dobbiamo lavorare meglio per capire l’andamento della partita e muovere la palla con maggiore semplicità. Forse un po’ di inesperienza ci ha fatto perdere il possesso. È un peccato, tutto è ancora aperto, ma vogliamo sicuramente avanzare avendo affrontato una buona squadra”.

Nella serata ci sono state diverse ammonizioni, ma Palladino non si è detto preoccupato: “Non mi arrabbio per le ammonizioni, fanno parte del calcio”, ha commentato. “Forse quella di Dodo si poteva evitare, ma chi giocherà la prossima settimana offrirà una buona prestazione”.

Il cambio di modulo dal 4-2-3-1 al 3-5-2 è stato fondamentale per la Fiorentina. “Abbiamo cambiato i nostri principi”, ha spiegato Palladino. “Ora ci sentiamo più sicuri e abbiamo più qualità nel mezzo, oltre a buoni difensori e attaccanti.”

Raffaele Palladino conclude dicendo che il lavoro svolto dal primo giorno di allenamento pre-campionato ha portato la squadra a questo punto e che devono seguirlo fino alla fine della stagione.