Pogba rompe il silenzio dopo la riduzione della squalifica: ‘Finalmente l’incubo è finito’

La rinascita di Paul Pogba: una nuova speranza

Paul Pogba ha recentemente condiviso una dichiarazione dopo che la sua squalifica iniziale di quattro anni è stata ridotta a soli 18 mesi. Il calciatore ha espresso la sua gioia, affermando che l’incubo è finalmente giunto al termine e che non vede l’ora di tornare in campo insieme ai suoi compagni della Juventus.

Il caso del doping e l’appello vinto da Pogba

Nel mese di agosto 2023, Pogba era stato sospeso per quattro anni dopo essere risultato positivo a un test antidoping, effettuato in seguito alla vittoria per 3-0 contro l’Udinese in Serie A. Tuttavia, la scorsa settimana, la Corte Europea di Arbitrato ha accolto il suo ricorso, permettendogli di tornare alle competizioni ufficiali a partire da marzo 2025.

Pogba rompe il silenzio: la sua versione dei fatti

In un comunicato ufficiale, Pogba ha ribadito di non aver mai avuto l’intenzione di violare le normative antidoping, sottolineando che ha assunto un integratore prescritto da un medico. “Finalmente l’incubo è finito,” ha scritto Pogba. “In seguito alla decisione della Corte di Arbitrato per lo Sport, posso guardare avanti al giorno in cui potrò tornare a seguire i miei sogni.”

L’importanza dell’integrità sportiva

Pogba ha sempre sostenuto di non aver mai consapevolmente infranto le regolazioni dell’Agenzia Mondiale Antidoping quando ha assunto un integratore nutrizionale prescritto da un medico, che non influisce o migliora le prestazioni degli atleti maschi. “Gioco con integrità,” ha dichiarato, ringraziando i giudici che hanno ascoltato la sua spiegazione.

Il periodo di sospensione è stato particolarmente difficile per Pogba, poiché tutto ciò per cui ha lavorato duramente è stato messo in pausa. Ha infine ringraziato i suoi sostenitori per l’amore e il supporto ricevuto, affermando: “Non vedo l’ora di tornare in campo.”

• Gabriele Marcotti, ESPN
• Alberto Rimedio, RAI Sport
• Fabrizio Romano