Sospensione per il Difensore del Barcellona: La Controversia di Mapi Leon
Il difensore del Barcellona, Maria ‘Mapi’ Leon, è stata sospesa a causa di un presunto comportamento inappropriato durante una partita contro i rivali cittadini dell’Espanyol. Leon ha negato fermamente le accuse rivolte contro di lei.
Dettagli dell’Incidente Durante la Partita
Durante la vittoria per 2-0 del Barcellona Femeni sull’Espanyol a febbraio, Leon è stata vista apparentemente toccare le parti intime della giocatrice dell’Espanyol, Daniela Caracas, mentre le due si contendevano la posizione prima di una palla inattiva. Leon è stata accusata anche di aver proferito parole irrispettose, entrambe le accuse che lei nega categoricamente.
La Risposta di Mapi Leon e le Reazioni dell’Espanyol
In una dichiarazione pubblicata dal Barcellona, Leon ha affermato di aver toccato la gamba di Caracas, sostenendo che “le immagini sono chiare”. Ha inoltre negato di aver in alcun modo messo a rischio l’intimità di un’altra professionista. Tuttavia, l’Espanyol ha contestato questa versione, descrivendo l’azione come “inammissibile e inaccettabile”. Il club ha espresso pieno sostegno a Caracas, qualsiasi sia la strada legale che deciderà di intraprendere.
Conseguenze e Appelli: La Sospensione di Leon
Finora, Caracas non ha intrapreso alcuna azione legale contro Leon, ma l’Espanyol ha presentato un reclamo al Comitato di Competizione. Tuttavia, il Comitato Disciplinare ha deciso di sospendere Leon per due partite per “condotta antisportiva”. Di conseguenza, Leon ha saltato la vittoria del Barcellona per 6-0 contro l’Atletico Madrid e sarà assente anche nella sfida contro il Siviglia.
L’Appello al TAD e il Supporto del Barcellona
Leon e il Barcellona hanno presentato ricorso al Tribunale Amministrativo dello Sport (TAD), ma senza successo, con la sospensione confermata. Caracas non ha ancora commentato pubblicamente sulla questione. Fino ad ora, il Barcellona ha sostenuto Leon nella sua versione dei fatti e non è stata avviata alcuna indagine. Leon è stata una voce critica riguardo al sessismo nel calcio femminile in Spagna, rifiutando di tornare nella nazionale a causa del trattamento inappropriato e non professionale ricevuto.
- Gazzetta dello Sport – Carlo Laudisa
- Corriere dello Sport – Alberto Polverosi
- Sky Sport – Gianluca Di Marzio
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