Villarreal 3-1 Las Palmas, una vittoria meritata
Villarreal ha conquistato una vittoria fondamentale in una partita entusiasmante, dove Las Palmas ha mostrato ancora una volta molta qualità ma poca incisività.
Un inizio promettente per Las Palmas
Gli ospiti sono partiti meglio, costringendo Diego Conde a una parata eccellente su Ollie McBurnie. Successivamente, Alberto Moleiro è riuscito a superare diversi difensori per servire un assist perfetto a Fabio Silva. Il portoghese, solo nell’area piccola, ha però sparato a lato, lasciando tutti increduli.
Il vantaggio del Villarreal
Il Villarreal ha mostrato di essere pericoloso fin da subito, e anche loro hanno costretto Dinko Horkas a una buona parata. Allo scadere del primo tempo, però, il Sottomarino Giallo ha segnato il gol del vantaggio: una ripartenza fulminea orchestrata da Thierno Barry, che ha servito Nicolas Pepe. L’ivoriano non ha perdonato in area.
Secondo tempo: la risposta di Las Palmas
Nella ripresa, Marcelino Garcia Toral ha inserito Alex Baena, ma è stato Adnan Januzaj a fornire un assist splendido con l’esterno del piede per Silva, che questa volta ha superato con un pallonetto l’uscente Conde. Baena ha poi fallito un rigore pochi minuti dopo, parato brillantemente da Horkas che ha deviato il pallone sul palo. Januzaj ha quasi peggiorato la situazione per Las Palmas, ma il suo tiro, sempre nei primi dieci minuti del secondo tempo, ha colpito il palo.
Dominio Villarreal nell’ultima mezz’ora
L’ultima mezz’ora è stata dominata dal Villarreal, che ha imposto il proprio gioco. Barry pensava di aver segnato il gol del vantaggio, ma ha toccato erroneamente un colpo di testa di Eric Bailly da posizione di fuorigioco. Tuttavia, Barry si è riscattato segnando il gol decisivo a cinque minuti dal termine, convertendo un bellissimo cross di Baena. Lo stesso Baena ha poi chiuso i conti con una splendida azione personale dalla metà campo, segnando nei minuti di recupero.
La squadra di Marcelino si porta così al terzo posto, in vista di una trasferta contro il Real Madrid, dimostrando ancora una volta la loro enorme capacità offensiva, seppur con qualche inciampo lungo il percorso. Luis Carrion, d’altra parte, si sentirà sempre più insicuro, poiché la sua squadra rimane ultima con solo tre pareggi in otto partite. Ancora una volta, Las Palmas ha mostrato molta qualità, ma non è riuscita a fare la differenza nei momenti cruciali.
- Fonte: Gazzetta dello Sport
- Commento di: Fabrizio Romano
- Analisi di: Gianluca Di Marzio
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