BOLOGNA, ITALIA – 27 FEBBRAIO: Sergio Conceicao allenatore dell’AC Milan durante la partita di Serie A tra Bologna e AC Milan allo Stadio Renato Dall’Ara il 27 febbraio 2025 a Bologna, Italia. (Foto di Alessandro Sabattini/Getty Images)
Sergio Conceicao ha ringraziato i tifosi dell’Udinese per un ‘gesto incredibile’ nei confronti del portiere del Milan, Mike Maignan, dopo che è stato messo fuori combattimento durante la vittoria dei Rossoneri per 4-0 al Bluenergy Stadium in Serie A, venerdì sera. ‘In 40 anni, raramente ho visto qualcosa di simile’.
Il drammatico scontro in campo tra Maignan e Jimenez
Maignan è stato brevemente messo KO sul campo dello Stadio Friuli dopo un duro scontro di testa con il compagno di squadra Alex Jimenez, che ha dovuto anch’esso abbandonare il campo. Maignan è uscito dalla sua area nel tentativo di colpire di testa un pallone in profondità dell’Udinese, ma l’impatto con Jimenez è stato devastante, lasciandolo incosciente per alcuni istanti sul terreno di gioco.
Il supporto dei tifosi dell’Udinese: un momento di solidarietà
Il gioco è stato immediatamente interrotto e sono state chiamate le barelle. Rapporti confermano che il portiere francese era cosciente e parlava prima di lasciare lo stadio. Successivamente, è stato portato in ospedale per ulteriori accertamenti. Sorprendentemente, i tifosi dell’Udinese hanno messo da parte la rivalità e hanno applaudito Maignan mentre riceveva cure, mostrando un segno di umanità che è stato apprezzato da tutti i presenti.
Conceicao elogia i tifosi dell’Udinese per il loro gesto encomiabile
“Mi ha colpito,” ha detto Conceicao a Sky Sport Italia riguardo l’accoglienza ricevuta da Maignan. “Devo fare i complimenti ai tifosi dell’Udinese. C’è un giocatore su un lato, c’è un uomo dall’altro. Possono fischiare il giocatore, ma non l’uomo. Quegli applausi sono stati un gesto incredibile. In 40 anni di calcio, raramente ho visto qualcosa di simile. Mike è ora in ospedale per esami.”
Strategie tattiche: la nuova formazione di Conceicao
Conceicao ha anche risposto a domande sul cambiamento del modulo da un 4-2-3-1 a un 3-4-3 contro l’Udinese. “Abbiamo lavorato su questo sistema quando abbiamo avuto i giocatori che sono andati nelle loro nazionali,” ha rivelato. “Ma, non potevo cambiarlo immediatamente. Ora abbiamo lavorato su questo sistema per un’altra settimana e i giocatori hanno abbracciato l’idea.”
Sulla performance del Milan, l’allenatore ha aggiunto: “Ho avuto buone sensazioni. Siamo stati una squadra oggi, ma sono solo tre punti. Ora dobbiamo pensare all’Atalanta. Detto ciò, ho visto una squadra solida, equilibrata e una voglia dal punto di vista fisico.”
- Gabriele Marcotti, giornalista calcistico
- Paolo Condò, editorialista della Gazzetta dello Sport
- Fabrizio Romano, esperto di mercato calcistico
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