Home Serie A Due arbitri di Serie A non arbitreranno le partite del Napoli: ‘Non...

Due arbitri di Serie A non arbitreranno le partite del Napoli: ‘Non è sicuro’

60
0

La Decisione di Guida e Maresca: Niente Partite del Napoli

Nella recente fase a gironi della UEFA Champions League 2024/25, Javi Galan dell’Atletico Madrid ha ricevuto un cartellino giallo dall’arbitro italiano Marco Guida durante la partita contro il LOSC Lille all’Estadio Civitas Metropolitano. Questo episodio mette in luce la figura di Guida, un arbitro esperto che ha deciso, insieme a Fabio Maresca, di non dirigere le partite del Napoli per ragioni personali e di sicurezza.

Perché Guida e Maresca Evitano le Partite del Napoli?

Marco Guida, alla guida di oltre 208 partite in Serie A e 11 in Champions League, ha spiegato a Radio CRC che la decisione di non arbitrare partite del Napoli deriva da esperienze passate. “Quando commettevo degli errori, passeggiare per strada o andare a fare la spesa non era esattamente sicuro,” ha confessato. In una città come Napoli, il calcio viene vissuto con una passione tale che un errore arbitrale può avere conseguenze personali significative.

Leggi anche :  Kalulu invita Tomori a raggiungerlo alla Juventus: "Per me è andata bene"

La Revoca dei Confini Territoriali

Recentemente, l’Associazione Italiana Arbitri (AIA) ha rimosso i confini territoriali, permettendo agli arbitri di dirigere partite nella stessa regione in cui risiedono. Questo significa che, teoricamente, Guida e Maresca potrebbero arbitrare le partite del Napoli. Tuttavia, entrambi hanno scelto di evitare queste partite per mantenere una certa tranquillità nella loro vita quotidiana.

Impatto Culturale e Sociale sull’Arbitraggio

Guida ha espresso preoccupazione per il modo in cui i media rappresentano gli arbitri come antagonisti da insultare, indipendentemente dalle loro decisioni. “Non posso guardare una partita giovanile dove i genitori insultano l’arbitro,” ha detto, sottolineando quanto questo comportamento possa essere dannoso per i giovani che aspirano a diventare arbitri di alto livello.

Leggi anche :  Ranieri avverte: "La Roma non può attrarre top allenatori senza successo in Serie A"

Nel contesto attuale, con genitori e tifosi arrabbiati che attaccano arbitri giovani anche nelle partite giovanili, la scelta di Guida e Maresca assume un significato ancora più profondo. Non si tratta solo di sicurezza personale, ma di una scelta di vita consapevole per proteggere la loro serenità e quella delle loro famiglie.

  • Gazzetta dello Sport – Analisi e opinioni di Marco Guida
  • Ciro Venerato – Commenti sullo stato degli arbitri in Italia
  • Sky Sport – Interviste esclusive con Fabio Maresca
4/5 - (3 votes)

Come giovane media indipendente, SoccerHouseTV ha bisogno del vostro aiuto. Sosteneteci seguendoci e segnalandoci su Google News. Grazie per il vostro sostegno!

Seguici su Google News