Questa intervista è stata realizzata esclusivamente in collaborazione con il Gambling Zone.
La Situazione Complessa di Robert Lewandowski al Barcellona
Il Barcellona si trova in una situazione complicata con Robert Lewandowski. Da un lato, l’attaccante polacco sta superando ogni aspettativa con le sue prestazioni a quest’età, rendendo molto più vantaggioso il contratto da 45 milioni di euro stipulato con il Bayern Monaco. Dall’altro lato, l’età avanzata di Lewandowski porta con sé il rischio di un improvviso calo di rendimento, e il club blaugrana non ha ancora un piano per il futuro senza di lui, quando deciderà di ritirarsi o quando non sarà più in grado di segnare i gol attesi.
Il Ritorno di Fiamma di Lewandowski
Molti ritenevano che la fase di declino fosse iniziata già la scorsa stagione, ma la straordinaria rinascita sotto la guida di Hansi Flick ha permesso al direttore sportivo Deco di lavorare su un piano strategico. Attualmente si discute di ingaggiare un attaccante disposto a fare da alternativa, ma che sia anche capace di sostituire adeguatamente il polacco. Vi è anche la possibilità di un sostituto di lusso, ma le questioni salariali pongono dubbi sulla fattibilità dell’operazione.
La Soluzione di Emmanuel Petit: Affidarsi all’Onestà di Lewandowski
Il portale Football España ha chiesto al campione del mondo Emmanuel Petit come risolvere un “problema” come quello di Robert Lewandowski. Petit suggerisce un approccio cauto: “Quando si raggiunge una certa età, bisogna andare stagione per stagione. Bisogna parlare con Lewandowski e valutare come si sente a fine stagione. Magari dirà che si sente stanco, che è sempre più difficile per lui recuperare mentalmente e fisicamente ogni tre giorni. Gioca ogni tre giorni, e se non sei professionale, il calo arriva subito”.
Secondo Petit, il Barcellona dovrebbe fidarsi dell’onestà di Lewandowski e lavorare con lui per pianificare il suo graduale ritiro dal campo.
Investire nei Giovani per il Futuro
Lo scorso gennaio, il Barcellona ha investito 30 milioni di euro su Vitor Roque dall’Athletico Paranaense, con altri 31 milioni di euro in variabili che sembrano non essere realizzabili. Dopo sei mesi difficili in Catalogna, è stato inviato in prestito al Real Betis senza segnali di un ritorno imminente. Tuttavia, Petit ritiene che l’idea iniziale fosse valida.
“Qualcuno più giovane, inserirlo nella rotazione e comunicare a Lewandowski che non può giocare ogni partita. Deve diventare una figura paterna per loro, insegnare loro. Il giovane sarebbe felice di apprendere da Lewandowski, e entrambi avrebbero minuti in campo”.
La gestione di questi equilibri non è facile e il Barcellona ha faticato a trovarla negli ultimi anni. I vari Kevin Prince Boateng, Paco Alcacer, Martin Braithwaite, Munir El Haddadi e Bojan Krkic hanno avuto difficoltà senza minuti regolari. Con Lewandowski ormai nella fase finale della sua carriera, l’equazione cambia, promettendo un possibile posto da titolare all’orizzonte. Tuttavia, non ci sono garanzie, e come ha dimostrato recentemente Roque, con solo pochi sprazzi di gioco a disposizione, è facile restare a digiuno.
- CalcioMercato: La situazione di Lewandowski al Barcellona
- Gazzetta dello Sport: Analisi di Emmanuel Petit
- Corriere dello Sport: La strategia futura del Barcellona
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