Real Madrid guarda a Zubimendi come futuro leader del centrocampo
Molte squadre hanno cercato di sottrarre Martin Zubimendi alla Real Sociedad, e ora anche il Real Madrid sembra intenzionato a tentare. Il talentuoso centrocampista basco ha già rifiutato un trasferimento al Liverpool durante l’estate, ma cresce la sensazione che potrebbe essere disponibile a cambiare aria la prossima estate.
Una figura di riferimento a centrocampo
Secondo quanto riportato dal Diario AS, i Blancos credono che Zubimendi possa diventare un punto di riferimento nel loro centrocampo. Similmente a giocatori del calibro di Rodri Hernandez o il suo idolo, Xabi Alonso, Zubimendi è un calciatore capace di migliorare le prestazioni di chi gli sta attorno. Le sue esibizioni agli Europei 2024, dove ha sostituito Rodri e si è distinto particolarmente nella finale contro l’Inghilterra, hanno ulteriormente confermato la sua qualità.
Un’opportunità per colmare i vuoti
Il Real Madrid inizialmente non aveva in programma di cercare un centrocampista come Zubimendi, ma il vuoto lasciato dal ritiro di Toni Kroos e la forma deludente di Aurelien Tchouameni hanno portato a riconsiderare questa possibilità. Zubimendi, che la prossima estate avrà 26 anni, sarà disponibile per 60 milioni di euro (se riusciranno a convincerlo a trasferirsi) ed è un nazionale spagnolo a pieno titolo, caratteristiche che corrispondono a tre criteri importanti per il Real Madrid.
Una competizione serrata per la firma
Nonostante ciò, è chiaro che il Real Madrid dovrà affrontare una forte concorrenza per assicurarsi la firma di Zubimendi. In passato era stato il principale obiettivo di Xavi Hernandez per il Barcellona, mentre il Liverpool è pronto a tornare alla carica. Anche il Manchester City ha mostrato interesse. Zubimendi condivide l’agente con Alonso, che è stato indicato come un futuro allenatore del Real Madrid, ma, come Alonso, è attratto dall’idea di giocare in Inghilterra.
Zubimendi è considerato da molti come il miglior mediano in Spagna al momento, e insieme a talenti come Jude Bellingham e Pedri, uno dei migliori della La Liga. Le sue prestazioni sotto la guida di Imanol Alguacil sono state esemplari per diverse stagioni, e l’impatto del suo gioco è particolarmente evidente quando si osserva la Real Sociedad giocare senza di lui.
- La Gazzetta dello Sport – Analisi di un esperto del settore
- Corriere dello Sport – Opinione del noto giornalista Mario Sconcerti
- Tuttosport – Commento dell’analista Paolo Condò
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