Insigne punta alla Lazio, ma l’embargo potrebbe portarlo altrove

Lorenzo Insigne desidera ardentemente riunirsi con Maurizio Sarri alla Lazio, ma se l’embargo sui trasferimenti dovesse persistere anche a settembre, allora dovrà rivalutare le offerte di Parma, Udinese e Fiorentina.

Il desiderio di ritornare in Serie A

Già ieri sera abbiamo riportato che Insigne ha parlato direttamente con Sarri, esplorando la possibilità di lavorare nuovamente insieme dopo la positiva esperienza al Napoli. L’attaccante italiano, ora svincolato dopo la risoluzione del contratto con Toronto FC, è impaziente di tornare in patria.

Alternative italiane per Insigne

Mentre la Lazio sarebbe la sua prima scelta e Sarri è favorevole, l’attuale embargo sui trasferimenti impedisce al club di firmare nuovi giocatori, inclusi quelli svincolati. È possibile che possa allenarsi con la squadra fino a settembre, nella speranza che parte dell’embargo venga revocato e che il club possa firmare giocatori svincolati, ma non vi sono garanzie.

Opzioni sul tavolo

Se l’attesa dovesse protrarsi fino a gennaio, Insigne dovrà considerare altre opzioni. Ci sono stati interessi da parte di Parma e Udinese, mentre a un livello più discreto, anche la Fiorentina segue la situazione.

Un futuro ancora incerto

Insigne è determinato a tornare protagonista sui campi italiani, ma la strada è ancora incerta. La sua scelta influenzerà non solo il suo futuro, ma anche quello del club che riuscirà a garantirsi il suo talento.