Vincenzo Italiano si è detto “molto soddisfatto” della prestazione del Bologna, che è riuscita a strappare un punto prezioso in trasferta contro il Benfica, una squadra in grande forma. “Ora abbiamo un’identità chiara”, ha affermato l’allenatore.
Prestazione solida del Bologna contro il Benfica
I rossoblù erano consapevoli delle poche possibilità di prolungare la loro avventura in Champions League oltre gennaio, ma hanno offerto una prestazione solida all’Estadio da Luz ottenendo uno 0-0. Si tratta solo del loro secondo punto in sei partite, l’altro essendo un altro 0-0 nella gara d’apertura contro lo Shakhtar Donetsk. Ancora una volta, il portiere Lukasz Skorupski è stato decisivo con le sue parate.
Italiano elogia il carattere del Bologna
“Sono contento di quello che i ragazzi hanno fatto stasera. È stato difficile arrivare qui nella nostra forma attuale contro una squadra che vince regolarmente e segna molti gol. Meritiamo credito per aver causato loro così tanti problemi”, ha dichiarato Italiano a Sky Sport Italia.
“In realtà speravamo in più di un punto, ma la prestazione – specialmente nel primo tempo – è stata di alto livello. Hanno alzato il ritmo dopo l’intervallo, sono stati più aggressivi, ma siamo riusciti comunque a gestirli e avremmo potuto fare di più nelle nostre situazioni d’attacco con due contro due e tre contro tre.”
Bologna, una squadra in crescita
Il Bologna ha effettivamente dominato il possesso palla nel primo tempo a Lisbona e alla fine ha ottenuto il 51 per cento del possesso totale, completando anche 363 passaggi contro 340. Tuttavia, il problema della squadra di Italiano rimane la difficoltà nel trasformare il possesso e le occasioni in gol.
“Dallinga aveva una situazione simile nella partita più recente e l’ha messa nell’angolo, ha avuto un’opportunità identica oggi e avrebbe dovuto fare di più.”
“Abbiamo avuto diverse situazioni in cui abbiamo sbagliato il tiro o l’ultimo passaggio. Abbiamo creato occasioni, causato enormi problemi a una grande squadra come il Benfica.”
Resilienza nonostante gli infortuni
Particolarmente impressionante è stata la prestazione considerando il numero di infortuni con cui Italiano ha dovuto fare i conti, tra cui Riccardo Orsolini, Charalampos Lykogiannis, Juan Miranda, Michel Aebischer, Oussama El Azzouzi e Niccolò Cambiaghi.
“Ho visto giocatori che non avevano fatto molto e si sono veramente distinti oggi, come Urbanski giocando esterno, Moro a centrocampo, Holm che ha dovuto adattarsi come terzino sinistro, Casale che ha ottenuto minuti nelle gambe.”
“Non è stato facile qui e i ragazzi sono molto felici, anche in vista delle prossime partite. Sono molto contento anch’io, ho visto una risposta da molti ragazzi, ora abbiamo un’identità chiara e il nostro approccio non cambia nemmeno quando ruotiamo la rosa.”
Bologna non è ancora eliminato dalla Champions League con due punti in sei partite.
- La Gazzetta dello Sport – Marco Bucciantini
- Corriere dello Sport – Alberto Polverosi
- Tuttosport – Giovanni Battista Olivero
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